“Complimenti all’Atalanta, sono una realtà del campionato e ha dimostrato di poter dire la sua in Europa”. Allegri chiede massima attenzione alla Juventus alla vigilia della sfida con i bergamaschi, eliminati giovedì dal Borussia Dortmund in Europa League. “Dispiace – ha spiegato l’allenatore bianconero – che siano usciti, loro come il Napoli. Domani l’Atalanta avrà voglia di rifarsi e mercoledì potrà conquistare la finale di coppa come noi”. Servirà affrontarla “nel migliore dei modi con grande pressione e intensità alla partita”, per contrastare le doti dei nerazzurri: “Sono una squadra fisica, contro cui è difficile giocare, che ha segnato 10 gol su palle inattive ed è quarta per duelli aerei vinti”. Senza impegni infrasettimanali “sembra di venire da una sosta, non arriva mai la domenica”. Questa la considerazione di Allegri sulla settimana senza turni infrasettimanali che ha stravolto le abitudini della Juventus: “La squadra – ha aggiunto il tecnico bianconero – tiene due giorni, poi cominciano ad essere un po’ insofferenti. Meno male che domani iniziamo a giocare così abbiamo un po’ di partite di seguito. Per questo domani dovremo rimettere subito la testa perché queste settimane sono pericolose per noi: il rischio è staccare cosa che giocando ogni tre giorni non è possibile”.

Gasperini, ‘Atalanta viva, ora nuovi obiettivi‘ – “Siamo ancora vivi, bisogna sempre guardare alle cose belle e buttarsi sugli obiettivi rimasti per ritentare l’avventura europea”. L’eliminazione dall’Europa League non demoralizza Gian Piero Gasperini, che alla vigilia del doppio confronto con la Juventus promuove la sua Atalanta. “Passare sarebbe stata una gratificazione per tutto l’ambiente, ma essersela giocata alla pari col Borussia Dortmund è un sintomo di crescita – dice -. E ci ha fatto piacere aver potuto contare sulla simpatia e sul sostegno di tutti”. “Sono arrivati tanti complimenti e per questo aumenta il dispiacere per essere usciti”, continua il tecnico dei bergamaschi alla vigilia della sfida di campionato con i bianconeri, che affronterà poi anche in Coppa Italia. “Il problema – conclude – è che con la Juventus dobbiamo giocare due volte e poi abbiamo la Sampdoria, che ci precede in classifica, quindi la serie di confronti importanti si allunga”. Niente Juventus per Andrea Petagna. L’attaccante dell’Atalanta è fermo ai box per una lesione all’obliquo interno, un muscolo addominale, e non sarà convocato presumibilmente nemmeno per la semifinale di ritorno di Coppa Italia, sempre contro la Juventus. I tempi di recupero dell’attaccante non sono stati ancora resi noti.

Juventus-Atalanta; formazioni – Probabili formazioni di Juventus-Atalanta. Juventus (4-3-3): 1 Buffon, 26 Lichtsteiner, 4 Benatia, 3 Chiellini, 22 Asamoah, 6 Khedira, 5 Pjanic, 14 Matuidi, 17 Mandzukic, 10 Dybala, 12 Alex Sandro. (23 Szczesny, 16 Pinsoglio, 8 Marchisio, 11 Douglas Costa, 15 Barzagli, 21 Howedes, 24 Rugani, 27 Sturaro, 30 Bentancur). All.: Allegri. Squalificati: nessuno. Diffidati: Alex Sandro, Benatia, Bernardeschi, Higuain, Lichtsteiner. Indisponibili: Cuadrado, Higuain, Bernardeschi, De Sciglio. Atalanta (3-4-1-2): 91 Gollini; 5 Masiello, 13 Caldara, 6 Palomino; 21 Castagne, 15 de Roon, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 4 Cristante; 10 Gomez, 29 Petagna. (1 Berisha, 31 Rossi, 3 Toloi, 28 Mancini, 95 Bastoni, 8 Gosens, 33 Hateboer, 23 Melegoni, 32 Haas, 72 Ilicic, 99 Barrow, 9 Cornelius). All.: Gasperini. Squalificati: nessuno. Diffidato: Toloi. Indisponibile: Rizzo. Arbitro: Mariani di Aprilia Quote Snai: 1,40; 4,50; 9,25.