Sarà incentrato sul tema “Quando le parole sono un ponte” il secondo appuntamento di “Parole O_Stili”, l’appuntamento annuale che giovedì 7 giugno vedrà riunirsi nuovamente a Trieste oltre 1.000 esperti della rete, tra giornalisti, manager, politici, docenti, influencer e professionisti da tutta Italia, per promuovere un dialogo per contrastare il linguaggio dell’odio in rete e non solo.
Parole O_Stili è la community in Italia contro la violenza 2.0, nata a febbraio 2017 con il lancio del “Manifesto della comunicazione non ostile”, dieci principi di stile per arginare e combattere i linguaggi ostili in Rete e che in pochi mesi ha raccolto adesioni in scuole, università, uffici e aziende d’Italia e in Europa. “Il tema della parola e dell’ostilità nel linguaggio – commenta la fondatrice Rosy Russo – è quanto mai attuale in questo momento storico del nostro Paese.
A dimostrarcelo sono state le centinaia di migliaia di persone, da ogni parte d’Italia, che in poco più di un anno hanno aderito spontaneamente al Manifesto portandolo a compiere un viaggio straordinario. Accompagnare la crescita di una società civile consapevole e responsabile è la nostra sfida”. L’idea della seconda edizione è quella di portare avanti un progetto collettivo che possa proporre pensieri e spunti per contrastare e contrapporsi a messaggi di chiusura, divisione, esclusione sempre più frequenti. Per questo motivo è stato chiesto alla community di Parole O_Stili di raccontare qual è la loro “parola-ponte”, quel termine che solitamente usano per comprendere, farsi capire, avvicinarsi agli altri.
La giornata si aprirà con una sessione plenaria e proseguirà con una serie di panel di approfondimento, della durata di un’ora e mezza, su diverse tematiche legate alla comunicazione in rete: Giornalismo, Social media e scritture, Parole come ponti, Politica, Business, Scuola e famiglia, Disinformazione, Pubblica Amministrazione e Fact-checking e Fake news – Corso Google News Lab.