In Italia il settore della rottamazione dei veicoli costituisce un fenomeno estremamente rilevante con circa 700mila autovetture dismesse ogni anno. Un’incredibile risorsa di materiali da sottrarre alla discarica.
I componenti ed i pezzi di ricambio della vettura possono essere suddivisi in base al materiale di cui sono composti ed essere opportunamente riciclati. L’obiettivo è quello di riuscire a recuperare il più possibile per far sì che solo la “carcassa” del veicolo venga destinata alla demolizione, operazione che, tra l’altro, ci consentirà di recuperare anche il metallo che la compone.
Per prima cosa, un veicolo fuori uso deve essere disinquinato. Nella prima fase di trattamento, infatti, è necessario recuperare dal veicolo tutti i liquidi pericolosi per l’ambiente, ovvero l’olio lubrificante, il carburante, il liquido dei freni e il liquido di raffreddamento, raccoglierli in appositi contenitori e inviarli alle officine autorizzate affinché possano essere riciclati in modo ottimale.
Cosa è possibile riciclare:
MATERIALI DI CONSUMO
- Olio lubrificante
- Batterie
- Pneumatici
COMPONENTI
- RAEE e lampadine
- Vetri
- Plastica
- Metalli
- Imbottiture e tessuti