Massimiliano Allegri è stato accontentato: Douglas Costa vestirà la maglia della Juventus. Manca soltanto l’annuncio ufficiale, ma il brasiliano è arrivato. Dopo le visite mediche a Torino, la firma e le foto di rito in bianconero. Una trattativa lunga e articolata, conclusa ieri dal blitz del direttore generale bianconero Giuseppe Marotta a Monaco di Baviera: 6 milioni di euro ai bavaresi per il prestito, obbligo di riscatto per la Juventus fissato a 40 milioni.

Dopo l’annuncio ufficiale, Douglas Costa si aggregherà ai compagni che avranno qualche tempo in più per allenarsi a Vinovo: Allegri e il suo staff hanno rivisto il programma di preparazione e cancellato la partecipazione al trofeo organizzato da uno sponsor bianconero il 18 e 19 luglio in Messico. Chiuso l’affare con il Bayern, la coppia Marotta-Paratici si potrà concentrare su Bernardeschi. C’è l’accordo con il calciatore, ma rimane da scardinare la resistenza della Fiorentina. E poi c’è il capitolo Szczesny. Il portiere di proprietà dell’Arsenal, nelle ultime due stagioni con la maglia della Roma, non è stato convocato dai Gunners per la tournée in Australia e Cina. Il trasferimento sarebbe a un passo: sarà lui il vice-Buffon in questa stagione per poi sostituire il capitano bianconero quando deciderà di appendere i guanti al chiodo.

Al netto della formalità dei test medici, si può affermare che il 26enne brasiliano sarà la nuova freccia per l’arco del 4-2-3-1 del tecnico toscano. Mancino naturale, dotato di grande tecnica e velocità, Costa è in grado di coprire tutte le posizioni sulla trequarti: ala sinistra, destra oppure trequartista, caratteristica che lo rende una pedina fondamentale nello scacchiere tattico bianconero. Dotato di gran tiro, ama partire dalla fascia destra, posizione da cui si può accentrare per provare la conclusione. Un amore nato lo scorso anno, quando ci fu il primo approccio con il brasiliano: la svolta è arrivata dopo una stagione ai margini della rosa di Ancelotti, con la trattativa avviata agli albori del mercato e conclusa dopo quasi un mese di trattative.