Cina vuole leadership intelligenza artificiale entro 2030

 

La Cina vuole diventare il leader mondiale dell’intelligenza artificiale (Ai) per il 2030, scalzando gli Usa, facendo leva sull’ambiziosa strategia definita dal Consiglio di Stato, il governo di Pechino, approvata l’8 luglio. E’ un piano strutturato in tre livelli: mettersi al passo di tecnologie e applicazioni Ai entro il 2020; raggiungere target primari entro il 2025; fare della Cina il leader mondiale entro il 2030.

L’intelligenza artificiale è tra i comparti guida, insieme a energie rinnovabili, robotica e auto elettriche, su cui Pechino punta per trasformare la nazione da manifattura del mondo a pioniere della tecnologia. Al servizio dell’operazione ci sono risorse stimate in 150 miliardi di yuan (circa 22 miliardi di dollari) entro il 2020, mentre i settori legati all’Ai sono valutati 1.000 miliardi di yuan, secondo le proiezioni governative. Entro il 2025, questi valori saliranno, rispettivamente a 400 e 5.000 miliardi di yuan (quasi 750 miliardi di dollari).

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