“Ci sono calciatori protagonisti, che all’interno di un gruppo dove c’è concorrenza fanno fatica a stare. Non riescono ad autostimolarsi: o giocano, oppure non sono d’accordo a restare per giocarsi il posto. Pretendono di avere un numero di partite garantite, io questo non posso farlo.
Quindi è meglio parlarsi chiaro sin da subito per evitare problemi”. Il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti, alla vigilia della partita contro il Bayern a Singapore per l’International Champions Cup, manda un chiaro messaggio a Stevan Jovetic, autore del gol partita contro il Lione ma destinato a andare via. Sabato l’Inter affronterà il Chelsea di Antonio Conte che ieri ha speso belle parole per il tecnico toscano “Lui è forte e vincente – aggiunge Spalletti – quindi sono contento che abbia espresso certe idee su di me. Antonio è un tecnico attuale, è riuscito a far giocare il Chelsea a 3 in un campionato dove il modulo a 4 era quasi una regola”.
“L’obiettivo è arrivare tra le prime quattro, anche se ci sono tre squadre molto forti nei confronti delle quali diventa difficile recuperare i tanti punti dell’anno scorso. Se non dovessero fallire, la distanza rimarrebbe importante. Ma non abbiamo altra scelta: siamo l’Inter e dobbiamo avere ambizioni forti”. L’allenatore nerazzurro assicura di non farsi condizionare dalle pressioni dell’ambiente: “Non è un problema per me. Vivo tutti i giorni allo stesso modo, lavorando 24 ore su 24 per migliorare la squadra. Quello che si dice fuori – conclude Spalletti – non conta per quanto mi riguarda”.